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Panorama Sudafricano Glamping: da Cape Town al Kruger (speciale Capodanno)

Durata 10 giorni, 7 notti
Family Tour
Nozze
QUOTE A PARTIRE DA: 4662
  • Il Diamante
  • Viaggio di nozze

Esclusiva il Diamante

Descrizione del tour

Lasciatevi sedurre da questo nostro itinerario che non solo esplora le principali bellezze paesaggistiche del Sudafrica ma riesce a far comprendere la vera importanza di cosa significhi preservare e ripristinare l'ambiente a tutto vantaggio delle comunità locali e delle future generazioni. Un turismo sostenibile che raggiunge la sua massima espressione nel cuore del Parco Kruger dove è posizionato il nostro bellissimo campo Glamping di recente apertura. Il viaggio inizia da Città del Capo, una delle città più belle al mondo. Non mancherà la bellissima escursione lungo la strepitosa Penisola del Capo sino al mitico Capo di Buona Speranza e nella romantica regione dei vigneti per gustare non solo i rinomati vini sudafricani ma per ammirare scenari suggestivi e cittadine antiche. Nella zona nord del paese esploriamo la Panorama Route e facciamo emozionanti safari nel Parco Kruger.

Luoghi visitati

Cape Town, Penisola del Capo, Johannesburg, Mdluli Safari Lodge, Panorama Route, Dullstroom, O.R. Tambo International Airport (JNB)

Paesi visitati



Itinerario Giornaliero

1

Italia / Cape Town

Partenza dalla città prescelta con voli di linea per Cape Town con pasti e pernottamento a bordo.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


2

Cape Town: alla scoperta della città & Table Mountain (30 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping The Commodore Hotel Cena

Arrivo a Cape Town. Incontro con la nostra guida locale di lingua italiana per il benvenuto in Sudafrica. Sarete accompagnati in hotel in veicolo riservato. L'hotel The Commodore (4*) sorge nell'area del vivace “Victoria & Alfred Waterfront”, la zona più bella e caratteristica della città. Nel pomeriggio esploriamo la città nei suoi punti più salienti e condizioni atmosferiche permettendo tentiamo la risalita sulla Table Mountain e dalla cui sommità, nei giorni più limpidi, si può godere di un paesaggio da cartolina. Non mancheranno due passi nel colorato quartiere di Bo-Kaap (l'antico quartiere malese). Cena e pernottamento in hotel.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Con la sua altezza di 1.086 metri, Table Mountain, ovvero la Montagna della Tavola è il simbolo e principale attrazione di Città del Capo e dalla sua cima si gode di una straordinaria veduta non solo sulla città sottostante e la sua baia, ma a 360°C in tutta la sua ampiezza, sulla Penisola del Capo. La sua particolarità è di essere una montagna piatta, sulla quale le nubi spesso ne avvolgono la cima, come una tovaglia, coerentemente con il suo nome. Una moderna cabinovia rotante, la Cableway, collega rapidamente, ogni mezz'ora, dall'alba al tramonto, la base alla sommità in pochi minuti. La vegetazione è composta dal fynbos, vegetazione molto vasta e varia, tipica del Capo: qui si trovano oltre 1470 tipi di piante, soprattutto protee, il fiore simbolo dell'area. mentre tra gli animali si trovano porcospini, manguste e il tipico roditore irace.

Table Mountain è entrata a far parte delle Nuove sette meraviglie naturali del mondo.


3

Cape Town: la penisola del Capo (150 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping The Commodore Hotel Prima colazione e pranzo

Incontro con la guida di lingua italiana e partenza per una meravigliosa giornata dedicata alla visita della Penisola del Capo, un lembo di terra di rara bellezza che separa idealmente le fredde e tumultuose acque dell’Oceano Atlantico dalle più calde e miti acque dell’Oceano Indiano. Attraversando le aree residenziali di Cape Town quali Sea Point, Camps Bay e Llandudno si giunge nella splendida baia di Hout Bay. Qui è prevista una sosta per una breve escursione in barca (circa 30 minuti) per ammirare una nutrita colonia di otarie che hanno di fatto monopolizzato una serie di scogli appena fuori la baia. Questa visita può essere effettuata solo se le condizioni del mare sono favorevoli. Possibilità di acquistare qualche souvenir in una delle tante bancarelle presenti nel porto prima di proseguire verso la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza in un alternarsi di grandiosi paesaggi sino alla sommità di “Cape Point” per ammirare il luogo virtuale dell’incontro dei due oceani. Al termine proseguimento verso Simons Town, sede della Marina sudafricana, non prima di aver sostato presso un rinomato ristorante locale per un gustoso pranzo a base di pesce. Sulla spiaggia di Boulder (così chiamata per gli enormi massi granitici), tra villette sul mare e splendide spiagge, si potrà ammirare da pochi passi una simpatica colonia di pinguini. Rientro in hotel, via Muizenberg. Cena libera e pernottamento. Il Waterfront offre ai turisti innumerevoli soluzioni per la cena e non mancano negozi, shopping mall ed attrazioni varie. Il Waterfront è facilmente raggiungibile a piedi dal nostro hotel.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Il Capo di Buona Speranza, battezzato anche dagli antichi navigatori come il “Capo delle Tempeste”, per via della difficoltà a superarlo, dovuto all'impatto della fredda corrente oceanica del Benguela con l’aria calda e umida proveniente dall’Oceano Indiano, fu raggiunto per la prima volta dal navigatore portoghese Bartolomeo Diaz nel 1487, ma fu Vasco da Gama, nel 1497, a portare a termine per la prima volta il tragitto verso le Indie. Oggi l'area è Parco Nazionale che protegge la fynbos, la ricca vegetazione locale, tipica della Provincia del Capo Occidentale. Dal 2004 il parco è entrato a far parte dei beni dell'umanità protetti dall'UNESCO con il nome di Area protetta della Regione Floreale del Capo. Il punto più elevato è Cape Point, che si raggiunge in funicolare, è battezzato con il nome simbolico di Flying Dutchman, il vascello fantasma che solcava i mari senza meta.

 


4

Cape Town: la regione dei vigneti (150 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping The Commodore Hotel Prima colazione e pranzo

Prima colazione in hotel. Altra bellissima giornata dedicata all'esplorazione della vicina regione dei vigneti. Per molti questa è considerata una delle zone più romantiche per i suoi paesaggi con gli ordinati filari di viti e piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato al tardo 1.600 d.C. Visiteremo Stellenbosch, la seconda città più antica del Sudafrica, e non mancheranno degustazioni dei rinomati vini sudafricani. Pranzo in corso d'escursione. Rientro in hotel nel pomeriggio inoltrato. Cena libera e pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

La zona dei vigneti per antonomasia in Sudafrica si trova nell'area sud ovest del paese, grazie alle ottime condizioni climatiche e del terreno per la viticoltura. Sono numerose le principali regioni di produzione, tutte facilmente raggiungibili da Città del Capo. Quest’area fu colonizzata nel ‘600 dagli ugonotti francesi, che portarono con sé la loro preziosa esperienza di viticultori. La maggior parte delle fattorie e delle tenute vinicole hanno nomi francesi. Le tre che fanno da padrone sono Stellenbosh e Paarl, famose per i vini rossi corposi, e Franschhoek per il Méthod Cap Classic, la bollicina sudafricana. Seguono a ruota Cape Point, Wellington e Tulbag Tygerberg, dove si producono Shiraz, Cabernet Sauvignon e Chardonnay.

Una regione molto bella anche da visitare, non soltanto per le infinite distese di vigneti ma anche per le cittadine, come Stellenbosch, famosa per la sua architettura in stile “Olandese del Capo” e per i viali alberati con le enormi querce.


5

Cape Town / Johannesburg / Kruger National Park (400 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping Mdluli Safari Lodge Pensione completa

Trasferimento di buon mattino in aeroporto e partenza in volo per Johannesburg. Da qui parte la seconda parte del viaggio che ci porterà oggi nel Kruger, il Parco Nazionale più famoso del Sudafrica e uno dei più rappresentativi del continente africano. A seconda dell'orario d'arrivo al lodge avremo un pranzo leggero e nel pomeriggio prevediamo il primo safari in veicoli 4x4 aperti accompagnati da esperti ranger locali. Cena e pernottamento in tenda di lusso. L'area centrale del lodge si sviluppa tutt'intorno ad un albero, il Jackalberry, che ha una lunga storia da raccontare. Proprio all'ombra di questo albero il capo villaggio Inkhosi MZ Mdluli, della tribù reale degli Swazi, cercò di far capire ai suoi nipoti, più di 12 anni fa, l'importanza di preservare il territorio e sviluppare un progetto d'ospitalità che potesse in qualche maniera portare beneficio a tutta la comunità Mdluli. Il turismo come impatto positivo e contributo per innalzare il livello di occupazione della popolazione locale con conseguenti benefici sui più piccoli attraverso un serio progetto di educazione. L'attuale capo della comunità, nipote dell'illuminato Inkhosi, ha sposato a pieno questa visione ed oggi Mdluli è finalmente un sogno divenuto realtà. La comunità locale non è solo coinvolta nella gestione del campo ma anche nel controllo del territorio circostante per evitare intrusioni da parte di bracconieri. Per questo motivo diciamo sempre che Mdluli è parte integrante del Vostro viaggio e al tempo stesso il Futuro della comunità e del territorio.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Johannesburg, il cuore pulsante del Sudafrica, pur essendo la città più popolosa del paese non è la sua Capitale. Chiamata con divesi soprannomi che ne abbreviano il nome in Joburg, Jozi o eGoli (quest'ultima parola in zulu significa luogo d'oro, perché un tempo era una città mineraria) si trova su di un altopiano di 1.753 metri. È capoluogo della provincia di Gauteng, considerata il cuore commerciale del paese. Johannesburg è la sede della Corte Costituzionale del Sudafrica e della Johannesburg Securities Exchange (JSE), la Borsa più grande dell'Africa e una delle dieci più grandi del mondo. La città negli ultimi anni si è arricchita di molte zone residenziali, tra le quali spicca Sandton, con luoghi di interesse turistico, molti musei e teatri. Anche il vecchio cuore della città, praticamente abbandonato negli ultimi trent'anni, sta tornando al suo antico splendore grazie ad imponenti progetti di riqualificazione.


DAL
6
AL
7

Parco Kruger (270 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping Mdluli Safari Lodge Pensione completa

Due bellissime giornate che andranno a celebrare al meglio la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Trascorriamo il 31 Dicembre con un safari dell'intera giornata nel Parco Kruger alla ricerca dei grandi e piccoli mammiferi africani rientrando al campo nel pomeriggio inoltrato in tempo utile per un tuffo in piscina seguito poi dalla cena di capodanno. Il primo dell'anno proponiamo due safari, uno al mattino e uno al pomeriggio, sempre in veicoli aperti 4x4. Pernottamenti in tenda.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Il Mdluli Safari Lodge è un progetto che nasce da una grande interazione fra la comunità di Mdluli ed investitori privati per la conservazione e tutela di questo magnifico territorio e della sua incredibile fauna. Un campo con lussuose tende che offre un altissimo livello di comfort all'interno del rinomato Parco Kruger, santuario naturale indiscusso. La comunità locale, un tempo allontata da queste terre, è ora tornata padrona del loro destino avendo acquisito la gestione della concessione interna al Parco.
 


8

Kruger / Panorama Route / Dullstroom (280 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping The Highlander Hotel Pensione completa

Prima colazione. Ci lasciamo il Parco Kruger alle spalle per iniziare ad esplorare la Panorama Route. Tutta questa regione si lascia apprezzare per i suoi paesaggi e senza dubbio il fiore all'occhiello di questa giornata è il Blyde River Canyon, il più grande canyon del Sudafrica e l'unico al mondo che si presenta totalmente vegetato, quindi con le pareti verdi. Molti lo considerano il terzo più grande del mondo dopo il Grand Canyon in Arizona e il Fish River Canyon in Namibia. Senza dubbio è spettacolare tanto quanto gli altri due. Ci fermiamo per scattare delle belle foto nel punto panoramico di Three Rondavels. La giornata include però una sosta a Graskop per ammirare la profonda gola e la bella cascata e le affascinanti formazioni geologiche di Bourke’s Luck Potholes, createsi dall’erosione fluviale. Pranzo in corso d'escursione. Arriviamo nel paesino di Dullstroom situato in quelle che sono definite le "Highlands" sudafricane. Superiamo qui infatti i 2.000 metri sul livello del mare. Cena e pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Bourke's Luck Potholes rappresenta un interessante esempio di erosione idrica che ha creato delle piscine scavate nella roccia, nel punto di incontro tra il fiume Blyde (tradotto significa “il fiume della gioia”) e il fiume Treur (“il fiume del dolore”). Nei millenni, l'acqua ha scavato vere e proprie piscine all’interno delle quali si sono depositate pagliuzze e pepite d’oro. La zona e le piscine prendono il nome da un cercatore d’oro: Tom Bourke, il quale, nonostante i numerosi tentativi, non trovò mai il grande filone aurifero oggetto delle sue ricerche. Successivamente però nell’area vennero trovati altri importanti filoni che fecero comunque la “fortuna” di Tom Bourke.


9

Dullstroom / Johannesburg / Italia (250 km)

Categoria Sistemazione Trattamento
Glamping Prima colazione

Prima colazione. Partenza per Johannesburg. Pranzo libero. Rientro in Italia con voli di linea con pasti e pernottamento a bordo.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


10

Italia

Arrivo a destinazione in giornata

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


Aggiungi un po' di relax con un soggiorno mare